Intervista a Sara Rattaro, autrice di "Un uso qualunque di te"
Una storia che esplode nella testa e nel cuore. Un'emozionante confessione femminile così autentica da lacerare il cuore. È quasi l'alba di un giorno di primavera e Viola, madre e moglie inquieta e distratta, riceve una telefonata. È il marito che le dice di correre subito in ospedale. Ma Viola non è nel suo letto. Comincia a rivestirsi in fretta e, tra un reggicalze che non si chiude e le décolleté lasciate chissà dove, cerca di richiamare Carlo per sapere in quale ospedale andare e che cosa sia successo. E così sullo scolorare della notte, mentre i semafori si fanno sempre meno luminosi ei contorni delle strade diventano più netti, Viola arriva dove avrebbe dovuto essere da ore. Quella che ci racconta senza prendere mai fiato è una vita fatta di menzogne, passione, tradimenti, amore, sensi di colpa e rimpianti. Ma adesso non è possibile mentire, il terrore e la verità la aspettano in quella stanza d'ospedale dove le sue bugie non la potranno più aiutare. DAL LIBRO Improvvisamente tutto cambia. Una giornata tranquilla si trasforma in qualcos'altro, in un giorno che non dimenticherai mai. Una data ti si incide tra i ricordi e lentamente diventa indelebile. In una giornata tranquilla puoi perdere chi ami, scoprire di essere incinta, trovare un lavoro, cadere, prendere una pasticca di cui ignori il contenuto o recuperare quella scatola che mai avresti immaginato ti sarebbe servita. L'AUTRICE Sara Rattaro è nata nel 1975 a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della <b>...</b>
Sara Rattaro è nata nel 1975 a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha frequentato il master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino...